25 ottobre 2006

Intellettuali ante litteram

Da queste parti si dedicano vie a fini intellettuali.
Qui di seguito incollo l'interrogazione parlamentare che ne è scaturita.
Per il resto sono senza parole.
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
On. Deiana, On. Folena, On. Smeriglio – Al Ministro dell’interno – per sapere, premesso che:
La giunta comunale del Comune di Rieti ha deliberato di “…modificare la denominazione delle areee di circolazione del Terminillo, al fine di onorare degnamente la personalità che hanno contribuito allo sviluppo turistico della montagna di Roma…”;
in particolare, tra le modifiche decise, vi è quella di trasformare la denominazione di via dei Ginepri in “Via Alessandro Pavolini, intellettuale toscano”;
la delibera di giunta evita però di ricordare come Alessandro Pavolini, sia stato un fascista della prima ora, Ministro della Cultura Popolare (dal 31 ottobre del 1939), uno dei personaggi più influenti della RSI (dopo l’8 settembre 1943), segretario del Pfr (Partito fascista repubblicano), organizzatore e promotore del Manifesto di Verona, fondatore delle brigate nere e molto altro;
il Governo della Repubblica di Salò si è macchiato di terribili eccidi nei confronti della popolazione civile e dei partigiani che combattevano per la libertà, oltre a collaborare attivamente con l’occupante nazista;
la costituzione italiana ripudia ogni forma di violenza razzista e autoritaria e ogni violazione dei diritti dei popoli -;
quali informazioni abbia il Ministro e che giudizio dia della vicenda;
se ci siano e quali siano le disposizioni emanate dal Ministro ai Prefetti (e da questi agli uffici toponomastici dei comuni) relative alla toponomastica e i criteri ispiratori di essi;
se intende farsi promotore di un intervento presso il comune di Rieti al fine di chiarire gli aspetti di criticità della vicenda;
Roma 24/10/2006
On. Elettra Deiana
On. Pietro Folena

Nessun commento: