Pur non avendo le competenze, a volte il naso aiuta. E riguardo il via libera dato dalla Emea, l'agenzia europea di valutazione dei farmaci, alla somministrazione del Prozac ai bambini con più di otto anni di età, non occorre grande olfatto per sentire una gran puzza di bruciato. Al di là del ricorso indiscriminato ai farmaci, che non sono necessariamente sintomo di progresso come in molti sembrano credere, pur da profano assoluto della materia uno si domanda: ma un consesso umano che oltre al già massiccio uso di antidepressivi che fanno gli adulti (qualsiasi farmacista vi conferma la tendenza) arriva a somministrarli anche ai bambini, non ha qualche domanda da porsi?
A proposito del Prozac ai bambini, qui c'è qualcosa per saperne di più
20 giugno 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento